100 World Kisses: il sogno di Ignacio

Ha quasi quarantamila “like” sulla sua pagina Facebook, “100 World Kisses”. È questo il nome del progetto di Ignacio Lehmann, un ragazzo argentino di ventinove anni: cento foto, che ritraggono baci, in ogni città del mondo. Un obiettivo romantico e sicuramente non semplice, grazie al quale Ignacio sta conoscendo tantissime storie diverse. “Prima di iniziare con 100 World Kisses, lavoravo al Museo Nazionale di Buenos Aires” racconta. Un’idea nata per caso, mentre si trovava a New York, dopo aver deciso di lasciare la sua occupazione e cominciare a viaggiare. Perché scattare foto proprio di baci? Ignazio cerca di spiegarlo nella sua pagina web : “ È successo tutto così in fretta, e in maniera così inaspettata, che non ho ancora una risposta. Questo progetto mi trasmette una forza e un’energia mai provata prima. Mi dà ispirazione e mi fa sentire bene. E’incredibile che tutto questo stia accadendo intorno ai baci. Non voglio mai smettere.” Inoltre i baci rappresentano un messaggio di amore e pace: è per questo che molte persone si sono appassionate al suo sogno, sostenendolo con donazioni (che si possono effettuare tramite il sito)  e ospitandolo durante i suoi viaggi.

Finora il giovane argentino ha raccolto circa settecento foto in sette metropoli del mondo: New York, Città del Messico, Londra, Parigi, Barcellona, Berlino e Buenos Aires. “Per favore non chiedetemi per quanto tempo mi fermerò in un luogo.”– sottolinea- “Dipende da diversi fattori, non ho una risposta. Ecco, rimango in una città per la durata di 100 baci”. Le immagini di questi baci, scambiati tra amici, fidanzati, genitori e figli, sono tutte sul suo sito, accompagnate da una breve descrizione e dal loro numero identificativo: dal n.1 al n.100. Per strada, al parco, in metropolitana: qualsiasi scenario, qualsiasi momento della giornata, senza preoccuparsi troppo delle condizioni atmosferiche è buono per immortalare un atto d’amore. Le persone reagiscono in modo diverso alla richiesta di essere riprese in questo momento intimo: a volte bruscamente, altre volte, invece, con un invito al futuro matrimonio. “Ho sognato i baci di Tokyo. Mi sono svegliato immaginando quelli di Mosca. E tutti i giorni la mia mente viaggia in ogni paese del mondo.” Scrive Ignacio sul sito. E quando verrà in Italia? “Ci sto pensando. Forse quest’anno, o forse l’anno prossimo. Non lo so ancora” risponde.

Non rimane nient’altro da fare che attendere il suo arrivo, immaginando baci travolgenti all’ ombra del Colosseo a Roma, mentre si è a passeggio tra le calli di Venezia o in Piazza della Signoria a Firenze.