“Dal Barba”, il ristorante senza barriere

“Questo progetto è una sfida per noi, un’innovazione: i ragazzi non sono più chiusi in un centro, ma possono gestire il loro ristorante. ” Rachele Gottardi della cooperativa trentina La Ruota racconta, emozionata, del progetto di cui è responsabile e a cui collaborano diverse realtà della zona che operano in ambito sociale.  “Vogliamo rompere le barriere tra le varie cooperative, ognuna mantenendo le proprie competenze, e realizzare così uno spazio per i nostri ragazzi”. Dal Barba, un vecchio ristorante di Villa Lagarina in provincia di Trento, è rinato a nuova vita, diventando un’opportunità per i circa trenta giovani con autismo coinvolti. Non si occupano solo di servire ai tavoli o della cucina-i primi sono interamente preparati da loro- ma anche del giardino, della mini fattoria, dell’intrattenimento. “Chi vuole può anche suonare per delle serate con musica dal vivo” sottolinea Rachele Gottardi.”Ognuno può metterci del suo. Siamo aperti sette giorni su sette, in modo che i ragazzi possano passare al ristorante anche il sabato e la domenica. Vengono qui e sono felici.”

Sono tante le novità di questo ristorante così particolare, e non si fermano al personale. I tavoli sono apparecchiati con tovagliette realizzate con simboli Caa ( comunicazione aumentativa alternativa): indicano le corrette posizioni di piatti e posate e possono essere utilizzate anche per chiedere qualcosa come, ad esempio, l’acqua o un’altra portata. Inoltre Dal Barba può ospitare ragazzi con qualsiasi disabilità: a disposizione c’è una navetta attrezzata per il trasporto di persone sulla sedia a ruote  e anche un servizio di accoglienza nel caso i genitori decidano di lasciare i propri figli per qualche ora, e visitare così una regione ricca di bellezze come il Trentino. Tramite il profilo Facebook della cooperativa “La Ruota” si può notare quanto entusiasmo ed impegno caratterizzino il progetto: “Stiamo preparando tutto per l’autogestione dei ragazzi“-spiega Gottardi. “Insegnamo loro i meccanismi per portare avanti un ristorante. E ringrazio tanto tutti coloro che hanno creduto in questa idea e ci hanno aiutato e sostenuto“.

Il 30 novembre, alle ore 15, Dal Barba ospiterà l’evento “Rompiamo le barriere della comunicazione: le tecnologie al servizio della disabilità”, in cui verranno mostrate tutte le potenzialità di strumenti tecnologici a favore della disabilità, e in particolare per coloro che presentano deficit di comunicazione e linguaggio. Verrà inoltre presentato il progetto “Blu(e)”, un applicativo, realizzato dalla start-up rovetana Neocogita, per la comunicazione su tablet, attualmente in fase di sperimentazione su soggetti con autismo. Dotato di un sistema di personalizzazione, monitoraggio e registrazione di dati, permette il miglioramento e l’ottimizzazione degli interventi educativi e terapeutici.

Integrazione, innovazione e amore: gli ingredienti di un luogo davvero speciale.