Rosso di Sera: un vino (toscano) per l’autismo

Un vino rosso per parlare di autismo e sensibilizzare l’opinione pubblica su questo disturbo:  la singolare iniziativa parte da Pisa e ha raggiunto diverse province della Toscana. “Rosso di Sera‘ ha avuto un notevole riscontro: in un mese abbiamo già consegnato 600 bottiglie. Non ci aspettavamo un simile successo” spiega Chiara Ghelardi, consigliere dell’associazione Autismo Pisa Onlus e ideatrice dell’iniziativa. “Discutendo di come promuovere la nostra associazione, mi è venuta questa idea per ovviare a cose più scontate: ne ho parlato con la Castellani SpA, un produttore di vino della zona. Sono stati entusiasti della mia proposta e hanno deciso di aiutarci: il vino è una donazione della loro azienda”. Con soli cinque euro si può ricevere una bottiglia di vino IGT e sostenere l’associazione che si occupa di autismo sotto vari aspetti. “Fondata da genitori di bambini, ragazzi e adulti con sindrome dello spettro autistico, abbiamo come obiettivi la promozione e la diffusione delle informazioni sul disturbo. Inoltre orientiamo le famiglie, diamo loro aiuto psicologico e legale su varie tematiche, per esempio su come avere più ore di sostegno a scuola ” racconta la Ghelardi. “Organizziamo seminari di approfondimento sulla sindrome, anche specifici per gli insegnanti non solo di sostegno ma anche curricolari, in collaborazione con l’Università di Pisa, la ASL e la IRCCS Stella Maris. Facciamo poi attività di parent training. Con l’aiuto di psicologi e neuropsichiatri diamo supporto alle famiglie e ci confrontiamo su vari argomenti: l’attività scolastica, la gestione delle emozioni, il percorso di persone adulte con autismo“.

L’impegno dell’iniziativa non è solo sociale. L’autismo è in forte aumento tra i nuovi nati e, secondo recenti studi della Harvard School of Public Health, sarebbe causato anche da fattori di inquinamento ambientale. “Perciò questa originale iniziativa è un modo anche per ribadire l’importanza dei valori ecologici, per cui l’azienda Castellani, si batte fortemente.“- sottolinea la Ghelardi. “E il ‘Rosso di Sera’ a questo proposito non poteva che essere un vino prodotto secondo princìpi di viticoltura sostenibile ed imbottigliato nel totale rispetto dell’ambiente.”  Per ora la bottiglia del Rosso di sera è disponibile in Toscana nelle zone di Pisa, Firenze, Livorno e Lucca, ma l’iniziativa è appena nata e tutta da sviluppare: l’associazione spera di poter stringere accordi con qualche catena di supermercati, che possa rendere così disponibile il vino in tutta Italia. “Inoltre va detto che la bottiglia con la sua etichetta sui toni del rosso è perfetta come regalo anche in occasione del prossimo Natale per un brindisi all’insegna della solidarietà.” 

Per contattare l’associazione e richiedere la vostra bottiglia potete  visitare la pagina Facebook. Il loro augurio è contenuto nel nome del vino stesso:  ” È  infatti sottinteso l’auspicio che per gli autistici e le loro famiglie venga un tempo più ‘buono’ con maggiore informazione su questa tematica, con più possibilità di cure e terapie che offrano loro l’opportunità di una vita migliore e soprattutto più serena.”