“Le cose che sai di me”: il ritorno in libreria di Clara Sánchez (ed è subito top ten)

Patricia è una modella affermata: guadagna bene, ha una splendida casa e un marito- aspirante pittore di successo- di cui è innamorata. Non aveva mai pensato che qualcosa potesse andare storto, almeno fino a quando un’estranea sul volo di ritorno da una sfilata in India non le rivela che qualcuno vuole la sua morte. Patricia non crede a quelle parole e le dimentica, finché una serie di piccoli incidenti non iniziano a minare la sua tranquillità e a farle temere per la sua salute e la sua carriera. Con l’aiuto della misteriosa donna dell’aereo, inizia ad investigare sulle persone che le stanno accanto, cercando di capire chi potrebbe farle del male. Patricia si rende conto così che ciò che credeva essere una vita perfetta nasconde in realtà molte ombre.

“Patricia è una donna come tutte noi, che si accorge che tutto quello che ha costruito fino a quel momento sta per crollare, ma è proprio da questa difficoltà che ricomincerà a vivere“. Clara Sánchez descrive così la protagonista del suo ultimo romanzo, “Le cose che sai di me” (titolo originale: “El cielo ha vuelto”) che le è valso uno dei più prestigiosi riconoscimenti spagnoli per la letteratura, il Premio Planeta. Già autrice di best seller come “Il profumo delle foglie di limone” e “Entra nella mia vita” (potete leggere la nostra recensione qui), con “Le cose che sai di me” Clara Sánchez mette da parte i riferimenti ad importanti avvenimenti storici che avevano caratterizzato le due opere precedenti-l’Olocausto e i bambini rubati in Spagna- per dedicarsi ad una storia diversa ma ugualmente emozionante. Il mistero serpeggia tra le pagine del romanzo e e il lettore si ritrova a porsi le stesse domande di Patricia: chi può desiderare la sua rovina? Il contrasto tra lo sfavillante mondo della moda e l’oscurità che si cela tra i suoi protagonisti è molto evidente e, nella descrizione di questo ambiente, si ritrovano un po’ tutti gli ingredienti cliché della visione comune: la droga, il sesso, i favoritismi, la logica del profitto e della convenienza. I valori della famiglia e del matrimonio vengono messi in discussione in un microcosmo dominato dai soldi e dalla smania di successo, dove  i rapporti umani risultano estremamente fragili. “Le cose che non sai di me” insegna però a ricominciare dalla sofferenza e dalla disillusione, cercando comunque la verità e il confronto. Mettere in discussione la propria intera esistenza è un atto doloroso e difficile, ma a volte necessario, proprio come accade a Patricia: dalla ceneri di una vita può risorgerne un’altra che ormai conosce gli inganni e ha già superato molti ostacoli.

Con un tocco di esoterismo e un piccolo “giallo” da risolvere, “Le cose che sai di me” è sicuramente un’opera piacevole e positiva, che si è subito piazzata tra i libri più venduti. Come sottolinea la stessa autrice “credo che i miei romanzi raccontino storie di crescita, di maturazione, che portano a comprendere che il mondo è imperfetto e non sarà mai come noi vorremmo che fosse, ma che ciononostante non dobbiamo rinunciare al diritto di poter essere felici.”