Piccoli prestiti in cambio di lavori socialmente utili: nasce la Banca del Lavoro dei Ragazzi

“Siamo una specie di banca, ma un po’ speciale!” È così che si presenta la BLR- Banca del Lavoro dei Ragazzi, l’associazione di promozione sociale, con sede a Roma, che sta promuovendo un’iniziativa rivolta a tutti i giovani dai 18 ai 25 anni, italiani o stranieri residenti o domiciliati in città: avere un piccolo prestito di 50 euro in cambio di un lavoro socialmente e turisticamente utile.

“L’’idea è nata sulla falsariga delle banche del tempo, dove le persone mettono a disposizione le ore libere per alcuni servizi” racconta Alberto Nicolai, presidente dell’associazione e ideatore del progetto. “Vogliamo dare una mano a rendere la città più gradevole e aiutare anche i ragazzi, essendo Roma la terza città d’Italia, dopo Palermo e Napoli, con il più alto tasso di disoccupazione giovanile, arrivato al 45%. Inoltre, il terzo obiettivo, che può essere considerato anche quello più ‘filosofico’,è trasmettere il rispetto e l’amore per l’ambiente e per il nostro patrimonio storico-artistico.” I lavori richiesti  sono soprattutto quelli manuali, nel centro storico della città: la pulizia delle strade e dei parchi pubblici, la raccolta di rifiuti e delle foglie, la cancellazione di scritte sugli edifici. “Una volta che il progetto sarà partito, intorno a maggio/giugno, e saremo ‘rodati’, stiamo pensando anche di istituire una sorta di numero verde per permettere ai cittadini di segnalare  dove c’è la necessità di interventi immediati di ripristino” spiega Nicolai.  I ragazzi saranno accompagnati da due “supervisori” che spiegheranno loro il lavoro da svolgere e da un camion con tutta l’attrezzatura necessaria. Inoltre saranno tutelati in caso di infortunio tramite un’assicurazione stipulata direttamente dall’associazione. Dopo il pomeriggio di lavoro, dalle 14:30 alle 18:30, viene rilasciata la cifra in contanti al rientro alla sede della Banca. “Si potrà anche richiedere un accumulo di credito‘” sottolinea Alberto Nicolai. “Per esempio, se un ragazzo  si rende disponibile per 15 prestazioni, a fine anno riceve i soldi in un’unica soluzione, con in più 100 euro di buono. Avrà così la disponibilità per pagarsi una vacanza, le tasse universitarie, i libri.”

La Banca del Lavoro dei Ragazzi ha già preso accordi con il comune di Roma  per il patrocinio e sta per iniziare la raccolta fondi tramite il crowdfunding: l’idea è di allestire delle postazioni in varie parti della capitale per una raccolta fondi permanente.  “Sarà possibile donare anche due o cinque euro; con dieci euro si avrà in regalo una maglietta della BLR” .

Per maggiori informazioni e per contattare l’associazione, potete visitare il sito www.bancalavororagazzi.it. Come si può leggere nella homepage, “Vivere pienamente Roma significa prendersene cura“.