Premio Strega 2014, vince Francesco Piccolo con “Il desiderio di essere come tutti”

“Sono molto felice perché credo in questo premio, credo agli autori che l’hanno vinto, ai libri che l’hanno vinto, e per me è un onore grande. Lo dedico a Gabriella, la persona che mi sta vicino da tanti anni, a Domenico Starnone, che è la persona che mi ha fatto iniziare questo mestiere, a Caserta, la mia città, e all’Einaudi“. Lo scrittore Francesco Piccolo, autore de “Il desiderio di essere come tutti“, dopo un testa a testa con Antonio Scurati e il suo romanzo “Il padre infedele“, viene proclamato vincitore del Premio Strega 2014 con 140 voti su 415.  Al terzo posto Francesco Pecoraro con “La vita in tempo di pace” e 60 voti. Giuseppe Catozzella con “Non dirmi che hai paura” e Antonella Cilento con “Lisario o il piacere infinito delle donne” si sono aggiudicati rispettivamente 48 e 30 voti. A presiedere il seggio Walter Siti, vincitore del Premio Strega 2013.

Sorridente e commosso , Piccolo ha ammesso di aver vissuto la serata “diversamente da come credevo, non ho capito niente” e ha poi sottolineato: “Spero che gli italiani si appassionino ad un libro che racconta la storia di una persona, ma anche la storia di questo paese“.

Il vincitore della sessantottesima edizione del Premio Strega è stato proclamato nella suggestiva cornice del Ninfeo di Villa Giulia a Roma. Una serata ricca di emozioni: il nostro Storify.

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