Xmetrics, un’intuizione vincente
La vittoria a Superstarter, evento che si è svolto durante il supernova Festival di Brescia, li ha resi “felici e orgogliosi”. Xmetrics è una startup che ha un prodotto in fase di realizzazione, un progetto di lancio sul mercato a febbraio 2015, una campagna di crowdfunding appena avviata e un testimonial d’eccezione: Massimiliano Rosolino. Xmetrics è, infatti, anche un’invenzione che rivoluzionerà il mondo del nuoto. Questo è certamente un periodo di lavoro intenso e grandi soddisfazioni per il team, che in poco più di un anno ha sviluppato la propria idea e sta avanzando a grandi passi verso la costituzione di una vera e propria impresa.
Xmetrics è un dispositivo da indossare sulla testa e che in modo automatico registra le performance del nuotatore: il numero di bracciate, il tempo per vasca, la qualità della nuotata, le pulsazioni, l’ossigenazione del sangue, dando un immediato feedback audio e senza dover aspettare la fine dell’allenamento. Un vero e proprio allenatore virtuale che potrà essere utilizzato sia da nuotatori professionisti che amatoriali. “Andrea Rinaldo, ex nuotatore professionista e attualmente allenatore di nuoto, ha avuto l’idea” racconta Francesco Quartuccio, Marketing&Sales Manager di Xmetrics. “Lui è sempre stato nel mondo del nuoto, che ha lasciato per laurearsi in Ingegneria delle telecomunicazioni, ma non ha mai del tutto abbandonato. A luglio del 2012 era a Londra per le Olimpiadi e lì si è accorto che il suo problema era un problema di tutti: il nuoto è infatti uno dei pochissimi sport dove non ci sono strumenti semplici e immediati per verificare quello si sta facendo mentre ci si allena. A giugno 2013 ha deciso di realizzare questa idea che continuava a ronzargli in testa e ha contattato Davide Macagnano, suo carissimo amico, che si occupa di processamento dei dati, ricercatore in Finlandia su questo tema. Sfruttando l’esperienza di Andrea come ingegnere hanno iniziato a progettare la prima board per vedere se poteva funzionare. In seguito hanno coinvolto anche Emanuele Vazzoler e Stefano Perego, per costruirla e settarla. Io ho raggiunto il team a settembre, per seguire la parte della startup che mancava, quella di business e marketing“. Un’intuizione che hanno capito potesse riscuotere successo quando hanno iniziato a parlarne con gli stessi nuotatori e i loro allenatori. “Un nuotatore professionista si allena per migliorarsi, e ha bisogno di sapere come farlo. Ora ogni volta che fa una vasca riceve un feedback; inoltre si possono scaricare i dati successivamente e analizzare ogni bracciata: per il nuotatore e il suo allenatore è fondamentale. Stessa cosa si può dire per chi pratica questo sport per restare in forma: diamo la possibilità di restare concentrati sul training, a tutto il resto pensa Xmetrics” spiega Francesco Quartuccio.
“Siamo sempre fiduciosi ma non ce l’aspettavamo” sottolinea a proposito della vittoria a Superstarter e del premio di cinquantamila euro in denaro e servizi, che dà una grossa mano ad una startup che ha ancora degli aspetti da sviluppare. “La vincita ci ha fatto un piacere immenso. A Superstarter si è parlato di ‘internet of things’ e noi stiamo facendo proprio quello, quindi un prodotto di attualità che ha un riscontro. Siamo poi comunque una startup in termini di risorse finanziarie: andiamo sul mercato a febbraio perché siamo stati bravi e fortunati, abbiamo trovato un’azienda di Gallarate che ha creduto in noi e ci sta sviluppando il prodotto, ma siamo scoperti su tutte le altre aree” continua Quartuccio. “I 10.000 in comunicazione del premio sono una benedizione: le startup sono spesso molto tecnologiche ma trascurano questa parte, che è importantissima. Inoltre avere qualcuno come Superpartes con grande esperienza, che ti aiuta a capire se stai facendo bene le cose, è fondamentale. Abbiamo un’età media di 35 anni, e stiamo facendo impresa. A poco poco ci stiamo staccando da precedenti lavori con dei sacrifici, ma siamo ottimisti e quindi stiamo andando con gioia verso questa direzione.”
La campagna di crowdfunding permette di preordinare il prodotto per supportarli nell’ultima fase prima del lancio nei negozi: tutte le caratteristiche del prodotto sono consultabili sulla pagina di Indiegogo, che ha anche una parte dedicata alle domande frequenti e alla descrizione dei componenti del team. C’è tempo fino al 27 novembre per sostenere Xmetrics. Proprio grazie a questa campagna Breed Reply, incubatore per startup che si occupano di “internet of things”, ha deciso di partecipare e ha firmato un contratto per l’acquisizione del 30% di Xmetrics, secondo quanto riportato dal sito di Reply SpA. “Nel nostro futuro non c’è solo il nuoto” afferma Andrea Rinaldo nel video di presentazione del prodotto. “La nostra vision è quella di migliorare le prestazioni sportive e le esperienze di allenamento per ogni sport“.
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