Lavoro e autismo: binomio possibile, grazie alla startup Arnia

“Al fianco del tuo business, con un valore in più”. Ad Arnia srl, startup di Livorno, sanno bene che le persone su cui puntano hanno tante potenzialità: sono ragazzi con autismo. L’obiettivo di questa azienda, nata meno di anno fa, è infatti quello di promuovere e favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro.

La nostra startup è nata da un progetto sperimentale all’ interno di un centro per l’autismo di Livorno, in cui ci occupavamo di laboratori formativi” racconta l’ingegnere Leonilde Oliviero, che ha ideato Arnia e si è avvicinata a questo mondo grazie ad un’esperienza personale: una persona con autismo in famiglia.  “Abbiamo avuto  riscontri positivi da parte degli allievi, così abbiamo deciso di lanciarci in questa avventura.” Il team è composto, oltre che dalla Oliviero, anche dal tecnico-sistemista ICT Matteo D’Alesio, dall’assistente sociale Beatrice Fioriti e dallo psicologo Fabio Franciosi, entrambi specializzati nei disturbi dello spettro autistico.  Arnia organizza laboratori di formazione, con percorsi personalizzati a seconda delle abilità di ogni ragazzo, fornendo anche orientamento al lavoro in collaborazione con enti pubblici, associazioni, cooperative di settore e aziende partner. Inoltre offre servizi alle aziende, impiegando personale con autismo: “I professionisti Arnia sono consulenti in grado di svolgere il proprio lavoro con impegno, dedizione e grande attenzione ai dettagli, qualità che si riscontrano comunemente nelle persone con autismo”-si legge sul sito.-“Questo ha consentito ad Arnia di specializzarsi nella gestione di grandi moli di dati, documenti e informazioni, lavori strutturati, metodici e ripetitivi, per i quali riescono a costituire una preziosa risorsa.”

Le aziende, così come molte persone, non hanno idea di cosa sia l’autismo e in quante forme si possa manifestare. Sospettano di trovarsi davanti un ragazzo alla ‘Rain Man’, lo stereotipo di chi ha questo disturbo. Ho visto che in tanti rimangono stupiti sia dalle loro abilità che dalla capacità di interazione sociale che riescono ad avere dopo aver lavorato con noi: è uno dei punti su cui ci impegniamo molto.” Al momento Arnia opera solo sul territorio toscano: “Siamo appena all’inizio, ma abbiamo avuto molti contatti anche da altre associazioni che vogliono collaborare con noi. Vedo che iniziano a muoversi diverse realtà su questo ambito, quindi sono ottimista” conclude Leonilde Oliviero.

Per avere maggiori informazioni sulle attività e le possibilità di collaborazione- che siate familiari di persone con autismo, Onlus e associazioni oppure società- potete visitare il sito di Arnia oppure la sua pagina Facebook.

Articolo pubblicato su Pronews

Related