Sprout, la matita che diventa una pianta

Quando tre studenti americani del MIT di Boston decisero di lanciare sul famoso sito di crowdfunding Kickstarter l’idea di una matita che, una volta troppo corta per poter essere utilizzata, diventasse una pianta, non immaginavano il clamore a cui sarebbero andati incontro. Era il 2012, raccolsero più di 40.000 dollari in 30 giorni. Un anno dopo, grazie  all’imprenditore danese Michael Stausholm, nacque Sprout, una matita completamente eco-sostenibile e quindi priva di elementi tossici, in grado di trasformarsi in erbe, ortaggi oppure fiori. Un successo da 450.000 pezzi venduti al mese in più di sessanta paesi.

“Sprout rappresenta un’alternativa alla cultura ‘usa e getta’ , molto diffusa prima che la crisi ci rendesse più consapevoli delle nostre abitudini consumistiche” osserva Stausholm. “Mostra in modo semplice e divertente il concetto di ‘sostenibilità’. E’ una combinazione di ingredienti naturali e di qualcosa che può essere piantato per poi germogliare. Usare un prodotto e poi donargli una nuova vita invece di essere gettato è l’idea dietro molti nostri prodotti”.  Sprout è stato anche nominato ‘Miglior prodotto Eco-Friendly del 2015’ dalla Global Procurement Promotional Organization, partner ufficiale di Earth Day.

Ma come funziona esattamente Sprout? Ogni matita è prodotta in legno di cedro e ha all’estremità una capsula contenente minimo quattro semi: quando viene messa a contatto con l’acqua inizia a degradarsi e a rilasciarli nel terreno in cui deve essere posizionata. Sole, acqua e un’attesa di 2-3 settimane per vedere i primi germogli. Al momento la matita è disponibile in diverse versioni: basilico, coriandolo, aneto, menta, rosmarino, salvia, timo, peperone verde, pomodoro ciliegino, nontiscordardimé, calendula e girasole.  Per chi invece desidera un vero e proprio orto, c’è Tiny Garden, un kit già pronto per coltivarlo sulla finestra o sulla scrivania.

A promuovere Sprout  e tanti altri articoli ecologici e innovativi in Italia è la startup siciliana Grin-Orticultura Urbana. Dal vaso in spugna al kit per l’orto urbano, dalla cornice che diventa un quadro naturale vivente alle granate, vere e proprie ‘bombe’ di semi, allenare il proprio pollice verde e diffondere la cultura green non è mai stato così divertente.

Articolo pubblicato su Pronews