“Let us make guns shoot candies”, la mostra fotografica sui bambini siriani rifugiati in Giordania
“Se le parole potessero anche solo minimamente racchiudere tutto quello che ho provato visitando queste realtà allora le userei. Ma per spiegare quello che si sente in situazioni come queste ogni aggettivo è superfluo, ogni tentativo di spiegare inutile, minimizzante. L’unica cosa che posso fare è mostrare a voi quello che la mia macchina fotografica ha catturato durante quei giorni, immagini filtrate attraverso i miei occhi e il mio cuore“. Veronica Croccia, fotografa sensibile ai temi sociali e direttrice della scuola di fotografia Fotografando di Montopoli in Val d’Arno (Pisa), descrive così “Let us Make guns shoot candies” (Facciamo pistole che sparino caramelle), la mostra fotografica itinerante presentata in occasione del Musicastrada Festival, una rassegna innovativa ed intersettoriale di Musica, Fotografia e Video, ad ingresso gratuito, che si svolgerà in diversi comuni della provincia di Pisa tra il 15 luglio e il 18 agosto.
Protagonisti della mostra i bambini siriani che la guerra ha costretto a lasciare il proprio paese d’origine, trovando rifugio in Giordania. Un viaggio all’interno degli accampamenti di fortuna vicini al confine con la Siria- dove donne, minori e anziani vivono spesso senza servizi di base e sotto la soglia di povertà- e nel campo profughi di Za’atari. La mostra, di 30 scatti stampati su pannelli delle dimensioni di 50×70, sarà “nomade“, come nomade è la situazione di questi bambini. Seguirà infatti i concerti nei vari centri storici che ospiteranno il Festival e sarà allestita con quello che i comuni e la gente del posto metterà a disposizione come scali, muri e lampioni. “Un qualcosa di forte si è acceso in me in quei luoghi, qualcosa di reale, puro, innocente, frammisto a profonda commozione e rispetto per chi, pur avendo perduto tutto, ha ancora la forza per ridere e il coraggio di sperare” sottolinea Veronica Croccia.
Per tutte le informazioni sulla mostra e sul festival potete visitare il sito http://www.musicastrada.it/.
Articolo pubblicato su Pronews